IL SAP DI PADOVA ieri 25 maggio ha celebrato il “MEMORIAL DAY” con la tradizionale “Pedalata del ricordo e il Torneo Interforze di calcio a 7” con il patrocinio della provincia di Padova, dell’ASI – Veneto (Associazioni Sportive Italiane) e l’associazione culturale Memorial Day SAP.
Dal 1993, anno seguente le stragi di Capaci e via D’Amelio, il Sindacato Autonomo di Polizia organizza nel mese di maggio il “Memorial Day”, una serie di manifestazioni su tutto il territorio nazionale per ricordare tutte le vittime della mafia, del terrorismo, del dovere e di ogni forma di criminalità. Siamo profondamente convinti che mantenere viva la memoria del passato sia l’unico modo per immaginare e realizzare un futuro migliore per il nostro Paese e per la comunità che proteggiamo ogni giorno.
Nella mattinata del 25 maggio, dalla caserma del II Reparto Mobile della Polizia di Stato di Padova, dopo un breve momento di raccoglimento nel ricordo del nostro collega Domenico Zorzino (3 marzo 2023 Anguillara Veneta) e di tutte le vittime del dovere, un gruppo di ciclisti interforze ha percorso un itinerario prestabilito lungo le vie della città di Padova, che li ha portati a commemorare le vittime del dovere, della criminalità e del terrorismo che hanno perso la vita nella città Patavina.
I due Carabinieri Enea CODOTTO e Luigi MARONESE (5 febbraio 1981 lungo l’argine del fiume Bacchiglione) – il collega della Polizia Locale Massimo BOSCOLO (9 ottobre 2021 in via Armistizio) – i poliziotti Marco NARDO (25 novembre 1996 in via Stoppato) – Giordano COFFEN e Giovanni BORRACCINO (5 aprile 1991 presso il ristorante Le Padovanelle) – Antonio NIEDDA (4 settembre 1975 a Ponte di Brenta) – Rosario SANARICO (19 febbraio 2016 a Strà lungo il fiume Brenta) – Arnaldo TREVISAN (16 maggio 1988 presso la stazione ferroviaria di Padova).
La “Pedalata del ricordo” lungo le vie della città è terminata innanzi al monumento ai caduti posto in Piazzetta Palatucci dove è sta celebrata una breve funzione in ricordo di tutte le vittime che hanno sacrificato con la vita la propria devozione a servire lo Stato ed il suo popolo. La cerimonia è avvenuta in presenza del cappellano della Polizia di Stato Don Ulisse ZAGGIA, dei familiari delle vittime del dovere, autorità civili e militari, del prefetto e del questore di Padova, del presidente del consiglio regionale Liguria accompagnato dalla vedova Sanarico, Mirko Schio presidente dell’associazione Associazione O.N.L.U.S. Feriti e Vittime della Criminalità e del Dovere FER.VI.cr.eDO.
Successivamente, alle ore 14:00, presso il campo sportivo del II Reparto Mobile della Polizia di Stato di Padova, è iniziato il “X° Torneo Interforze di calcio” che ha visto come protagonisti in campo i giocatori delle squadre di calcio interforze in rappresentanza del comparto sicurezza FF.OO. e del comparto difesa FF.AA.