In occasione del 46° anniversario della strage di Razzà, si è svolta a Taurianova una manifestazione per ricordare il sacrificio dei carabinieri Stefano Condello e Vincenzo Caruso. Presenti il Prefetto e il Questore di Reggio Calabria, il Comandante provinciale della Guardia di Finanza, la capiteneria di porto di Gioia Tauro e una rappresentanza dell’Amministrazione Comunale e dei vigili del fuoco. Anche il SAP, con una delegazione guidata dal Segretario provinciale Cesare Corica, ha voluto presenziare per omaggiare i due colleghi morti in un conflitto a fuoco ingaggiato con esponenti della malavita locale. Era il 1° aprile del 1977, i carabinieri intervennero in località Razzà per effettuare un controllo su un casolare di proprietà del pregiudicato Francesco Petullà dove si stava svolgendo una riunione tra mafiosi per discutere di traffici illeciti e della spartizione di appalti pubblici. La strage di Razzà ha permesso di far luce su scenari all’epoca considerati inediti, con una criminalità mafiosa capace di intrecci e ramificazioni diffuse in ogni settore della società. Nel video che segue, viene riportato il messaggio del Comandante Provinciale di Reggio Calabria, Col. Marco Guerrini, a conclusione della Santa Messa celebrata presso la Chiesa “Matrice”.