Alle 08.30 di 41 anni fa, esattamente il 12 maggio del 1980 a Venezia, veniva assassinato il Commissario Capo Alfredo Albanese, caduto per mano delle Brigate Rosse. Il Commissario Albanese pagò con la vita lo sforzo profuso per combattere la violenza terroristica e far luce sulle oscure vicende legate all’eversione. Era nato a Trani il 9 gennaio 1947 e dopo la laurea in giurisprudenza aveva deciso di arruolarsi in polizia. Fra le sue numerose indagini, fu particolarmente impegnato nella ricerca degli autori dell’omicio di Sergio Gori, Vicepresidente della Montedison ucciso il 29 gennaio 1980. Ieri, nella stessa ora e nello stesso luogo dell’omicidio del Commissario Albanese, la Segreteria Sap di Venezia lo ha voluto ricordare deponendo un omaggio floreale nella lapide a lui intitolata. A Venezia tempo fa gli è stato intitolato il parco pubblico della Bussola e la Caserma di Santa Chiara, sede attuale della Questura, mentre a Bologna è a lui intitolata la sala operativa della Questura. Una figura di spicco e di indiscutibile spessore umano e professionale quella del Commissario Alfredo Albanese che il Sap di Venezia ha voluto onorare.